Come ottenere la Postilla su documenti rilasciati in Italia

Created: Jan 25, 2024 | Updated: Feb 21, 2024

A questo punto, quasi tutti hanno sentito parlare di Postille, ma a beneficio di coloro che non ne hanno mai sentito parlare, abbiamo creato questo articolo per spiegare chiaramente tutto ciò che riguarda l'ottenimento di una Postilla in Italia. Ci auguriamo che anche coloro che hanno familiarità possano cogliere qualcosa di nuovo per aiutarli la prossima volta che si troveranno a dover legalizzare un documento ufficiale per transazioni internazionali. 


Che cos'è una Postilla/ Significato di Postilla?

La postilla in Italia è un timbro di approvazione speciale. Serve a dimostrare che il vostro documento italiano è reale e ufficiale. Questo timbro è importante se volete utilizzare i vostri documenti italiani in altri Paesi che utilizzano la postilla.

L'Italia fa parte di un accordo chiamato Convenzione dell'Aia. Questo accordo prevede che se un documento è munito di postilla, esso venga accettato in qualsiasi altro Paese che faccia parte di questo accordo. Quindi, una postilla dall'Italia facilita l'uso di documenti italiani come certificati di nascita o documenti legali in altri Paesi senza ulteriori problemi.

Considerate la postilla come un lasciapassare internazionale per i vostri documenti. Essa dice agli altri Paesi: "L'Italia dice che questo documento è vero e potete fidarvi". In questo modo, non dovrete sottoporvi a molti controlli in ogni Paese. La postilla fa questo lavoro per voi.

 

Che aspetto ha una postilla in Italia?

La postilla in Italia ha l'aspetto di una carta speciale o di un timbro applicato al documento. Di solito è un foglio di carta di forma quadrata. Su questo foglio sono riportati importanti dettagli scritti in un ordine specifico. Questi dettagli includono:

  • La parola "Postilla" si trova in alto.
  • Informazioni sul documento, come il suo contenuto (ad esempio, un certificato di nascita).
  • Il nome del funzionario in Italia che ha controllato il documento.
  • La città italiana in cui è stata rilasciata la postilla.
  • La data in cui è stata rilasciata la postilla.
  • Un numero unico che identifica questa specifica postilla.
  • Il sigillo o il timbro dell'autorità italiana che ha rilasciato la postilla. 

La carta apostillata viene attaccata al documento originale, rendendoli un unico pezzo. In questo modo, quando si mostra il documento in un altro Paese, si vede la postilla e si sa che il documento è autentico e accettato a livello internazionale.

 

 

Postille in Italia

 

Requisiti per le postille in Italia

A seconda dei dettagli delle vostre esigenze o situazioni, l'autorità italiana ha alcuni requisiti per il rilascio delle Postille. Condividiamo questi requisiti qui di seguito: 

  1. Documenti ufficiali: Innanzitutto, il documento in vostro possesso deve essere ufficiale. Ciò significa che deve essere un documento riconosciuto come un certificato di nascita, un certificato di matrimonio o qualsiasi altro documento ufficiale o legale. 
     
  2. Traduzione certificata: A volte il vostro documento può essere in italiano, ma il Paese in cui volete utilizzarlo parla una lingua diversa. In questo caso, è necessaria una traduzione certificata in Italia. Un traduttore professionista crea una copia ufficiale del documento nella nuova lingua. Ad esempio, se vi recate in un Paese di lingua inglese, dovrete ottenere una traduzione certificata dall'italiano all'inglese. 
     
  3. Ottenere il timbro Postilla: Dopo aver ottenuto il documento ufficiale e la sua traduzione certificata, se necessaria, è necessario portarlo alla Procura della Repubblica in Italia. Lì i documenti vengono controllati per verificare che tutto sia corretto. In caso affermativo, viene apposto un "timbro di postilla" sul documento.

 

Documenti che richiedono la Postilla in Italia

Documenti che richiedono la Postilla in ItaliaDocumenti che NON richiedono la Postilla in Italia
Certificati di nascita, certificati di morte, certificati di divorzio, certificati di matrimonio, ecc. Carte d'identità 
Documenti didattici Documenti personalizzati 
Estratti dal registro del commercio italianoDocumenti diplomatici/consolari 
Ordinanza del tribunale, procura o dichiarazioni del tribunaleLettere personali 
Estratto del catastoContratti commerciali
Documenti rilasciati o certificati da un notaioDocumenti provenienti da paesi non aderenti alla Convenzione dell'Aia
Traduzioni certificate dei vostri documenti ufficiali Cartelle cliniche e prescrizioni per uso personale
Brevetti e bilanci Note informali o corrispondenza non ufficiale

 

Differenza tra una postilla e una legalizzazione

La postilla e la legalizzazione sono entrambi modi per rendere accettabili in altri Paesi i documenti rilasciati dall'Italia, ma vengono utilizzati in situazioni diverse.

La postilla è un timbro che viene utilizzato quando il Paese in cui si vuole utilizzare il documento italiano fa parte della Convenzione dell'Aia. I Paesi che aderiscono a questa convenzione hanno deciso di accettare questo timbro. È come una scorciatoia per dimostrare che il vostro documento è autentico. Un documento apostillato può essere utilizzato in tutti i Paesi aderenti alla Convenzione dell'Aia.

La legalizzazione è invece necessaria quando il Paese in cui si utilizzerà il documento non fa parte della Convenzione dell'Aia. In questo caso, il processo è più lungo. Affinché un documento italiano sia legalizzato, la persona deve prima verificarlo in Italia. Di solito si tratta di far certificare il documento da un'autorità italiana competente, come un notaio o un ufficio governativo, a seconda del tipo di documento. Una volta completato questo passaggio, la fase successiva consiste nel portare il documento al consolato o all'ambasciata del Paese in cui verrà utilizzato.

Presso il consolato o l'ambasciata, i funzionari effettuano un esame approfondito del documento. Si accertano che il documento e le sue certificazioni siano autentici e conformi agli standard del loro Paese. Dopo questa verifica, il consolato o l'ambasciata appone il proprio timbro o certificato ufficiale sul documento. Questo timbro o certificato conferma che il documento è stato verificato legalmente ed è ora accettabile nel proprio Paese.

 

Dove ottenere la Postilla in Italia

  • Per ottenere la postilla in Italia è necessario rivolgersi alla Procura della Repubblica. Questo ufficio fa parte del governo italiano. È incaricato di verificare che i vostri documenti siano autentici. Quando gli porterete i vostri documenti, li esamineranno attentamente. Se tutto è a posto, apporranno un timbro speciale sul documento. 
     
  • Le Prefetture, invece, sono responsabili della legalizzazione di documenti firmati da altre Autorità italiane, come i Funzionari dell'Ufficio del Registro o le istituzioni scolastiche.

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Domande frequenti

 

Chi rilascia gli apostoli in Italia?

In Italia, le postille vengono rilasciate dalla Procura della Repubblica presso i tribunali locali per gli atti giudiziari e civili. Per gli altri documenti amministrativi, se ne occupano la prefettura o le autorità regionali specifiche.

 

Chi può certificare i documenti in Italia?

I traduttori giurati, i notai o i pubblici ufficiali possono certificare i documenti in Italia. Ciò significa che controllano e confermano che le copie sono vere e corrispondono ai documenti originali.

 

Le traduzioni con Postilla sono necessarie in Italia?

Sì, se il documento apostillato è in italiano e verrà utilizzato in un Paese non italofono, è necessaria una traduzione certificata, di solito in inglese o nella lingua del Paese in cui il documento verrà utilizzato.

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